«Il reddito di cittadinanza non rappresenta solo un sostegno a chi è in difficoltà, ma anche una misura per rimettere in modo l’economia di piccoli e medi esercenti, presso i quali la spesa è decisamente aumentata: chi lo nega è in malafede ed è interessato alla polemica spicciola e priva di fondamento». Lo dichiara Carmela Auriemma, candidata alla Camera per il Movimento Cinque Stelle al collegio uninominale di Acerra alle elezioni politiche del 25 settembre.
Sul reddito di cittadinanza e le politiche per il lavoro, in particolare nel territorio del collegio uninominale di Acerra, Auriemma poi sfida la candidata del centrodestra ad un confronto: «Ho letto dichiarazioni preoccupanti, che denotano scarsa conoscenza del territorio e zero attenzione alle fasce deboli: sono pronto a discutere con lei di reddito di cittadinanza, di tematiche sociali e occupazionali e di tutto il resto. La democrazia è anche questa: mi dica quando vogliamo confrontarci ed io ci sarò».