La Campania sia avvia verso le elezioni regionali, e mentre si attende la Corte Costituzionale sulla candidatura o meno del presidente uscente Vincenzo De Luca diversi partiti organizzano convegni, ed incontri con i cittadini: tra questi il Partito Socialista. Venerdì si è svolta a Napoli l’assemblea provinciale organizzata da Luigi Di Dato per l’elezione dei delegati al congresso nazionale che si svolgerà dal 21 al 23 marzo a Napoli, tra i delegati eletti dell’area vesuviana: Mario De Luca Bossa, Antonio Smimmo, Ciro Petrazzuolo, Chiara De Matteo, Carmine De Luca Bossa.
“I temi sui quali abbiamo maggiormente insistito sono legati alla sanità, alla scuola, al lavoro, alla sicurezza, all’intelligenza artificiale e alle questioni sociali” ci dice Luigi Di Dato, segretario provinciale del PSI. Come può un convegno, oggi, aiutare e cercare di risolvere i problemi della cittadinanza? –“I congressi come i convegni sono importanti soprattutto per far emergere quelli che sono i problemi che ci sono sul territorio. Io, come il partito di cui faccio parte, sono sempre stato a fianco della cittadinanza e di tutte le persone che sono in difficoltà, è per questo fondamentale che a questi eventi non partecipino solo gli iscritti al partito ma tutte le persone che vogliono confrontarsi e vogliano far emergere delle criticità”.
La scuola, uno dei tempi di cui avete trattato, è stata negli anni depotenziata e con l’accorpamento dei plessi ci sono scuole più numerose come meno risorse, si può fare qualcosa di concreto? –“Si, a livello regionale potremmo cercare delle soluzioni diverse, soprattutto nelle aree dove c’è una maggiore dispersione scolastica, ma per questo ci vogliono maggiori risorse economiche, come per la sanità. Sul nostro territorio ci sono delle eccellenze anche in campo sanitario, e dovremmo cercare di incentivare i cittadini che hanno bisogno a restare sul nostro territorio e non andare fuori, per fare questo c’è bisogno di maggiori risorse economiche, in modo da gravare meno su chi ha poco”.
Per le prossime elezioni regionali già avete un’idea di quello che sarà il vostro percorso polito? –“Allora questa assemblea ha avuto lo scopo di aprire un’agenda che possa dettare le linee guida del partito. Noi come forza politica ci collochiamo sempre nel centro sinistra e ci auspichiamo che la Corte Costituzionale dia pare positivo per la ricandidatura di Vincenzo De Luca, dato che è stato fatto pure in Veneto. Il presidente uscente porta avanti una politica di ricostruzione ed orientata al futuro ormai da dieci anni. Molti sono ancora i progetti che devono essere realizzati in tutti gli ambiti ed è per questo che ci auspichiamo che il presidente De Luca possa continuare il suo lavoro sul territorio. Il nostro apporto politico sarà comunque rivolto a tutti i cittadini che ce lo chiederanno e contro questo strapotere della destra che sta dilagando non solo a livello nazionale ma anche europeo ed internazionale”.