“Ieri (mercoledì 19 giugno, ndr) è stata approvata definitivamente alla Camera la riforma sull’autonomia differenziata. Una riforma che spaccherà il Paese e renderà ancora più forti le disuguaglianze sociali, danneggiando soprattutto il Sud Italia. Le conseguenze reali della riforma renderanno il Sud ancora più povero e con meno risorse e servizi. In un’Italia già segnata da profonde disuguaglianze, l’autonomia differenziata rischia di cristallizzare un Paese a due velocità, dove i cittadini del Sud vedono peggiorare la qualità della loro vita e l’accesso ai servizi fondamentali“. Questo quanto riportato sul comunicato pubblicato sulla pagina Facebook del movimento politico cercolese Città Futura da anni impegnato a contrastare la secessione dei ricchi ai danni del Sud.
“Città Futura – si legge nel comunicato – si oppone fermamente all’autonomia differenziata perché crede in un’Italia unita, solidale e coesa. Portiamo avanti da tempo, in Consiglio e sul territorio, una battaglia e continueremo a farlo a gran voce. Il nostro Paese ha bisogno di politiche che riducano le disuguaglianze, non che le amplifichino. È fondamentale investire nel Sud, migliorare le infrastrutture, rafforzare il sistema educativo e sanitario, creare opportunità lavorative e promuovere lo sviluppo economico“.
“E’ vergognoso – conclude Città Futura – accentuare le disparità già esistenti tra le regioni del Nord e quelle del Sud. Non possiamo accettare che una riforma disequilibrata metta a rischio il futuro delle generazioni future, del Sud e del Paese intero“.