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19 Aprile, 2025

Afragola ricorda le vittime delle mafie con un evento in piazza Gianturco

Nell’ambito delle iniziative per la XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, dal titolo “Il vento della Memoria semina Giustizia”, l’Amministrazione comunale di Afragola, l’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Emilio Sereni” di Afragola – Cardito e il Presidio di Libera Afragola – Casoria hanno organizzato un evento di grande significato.

Infatti, lunedì 17 marzo 2025, a partire dalle ore 10:00, in piazza Gianturco, le studentesse e gli studenti dell’IS “Emilio Sereni” daranno vita a una lettura recitata e ballata della storia del Maresciallo dei Carabinieri Gerardo D’Arminio, vittima innocente della criminalità organizzata. Inoltre, il testo, tratto dal libro “Come tessere di un puzzle. Nomi da non dimenticare”, offrirà un’occasione per riflettere sulla legalità e sull’importanza della memoria.

Durante l’evento, interverranno:

  • Antonio Pannone, Sindaco di Afragola, il quale porterà i saluti istituzionali e ribadirà l’importanza di iniziative come questa.
  • Daniela Costanzo, Dirigente scolastica dell’IS “Emilio Sereni”, che sottolineerà il ruolo centrale della scuola nell’educazione alla legalità.
  • Maria Saccardo, Referente del Presidio di Libera Afragola – Casoria, che metterà in evidenza l’impegno costante del territorio contro le mafie.
  • Marco Di Caterino, giornalista de Il Mattino, che modererà l’incontro, favorendo un dialogo costruttivo tra gli ospiti.

Inoltre, sono stati invitati:

  • Pina Castiello, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio e Vice Sindaco di Afragola, la quale esprimerà il sostegno del Governo all’iniziativa.
  • Michele di Bari, Prefetto di Napoli, che illustrerà le misure adottate per contrastare la criminalità organizzata.
  • Gaetano Manfredi, Sindaco della Città Metropolitana di Napoli, il quale evidenzierà l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini.
  • Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, una delle figure più autorevoli nella lotta alla mafia.
  • Ettore Acerra, Direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Campania, che spiegherà in che modo la scuola può formare cittadini più consapevoli.
  • I rappresentanti delle forze dell’ordine e i dirigenti scolastici del territorio, che contribuiranno con le loro testimonianze e riflessioni.

Grazie a questo evento, non solo si renderà omaggio a chi ha sacrificato la propria vita nella lotta contro le mafie, ma si cercherà anche di sensibilizzare le nuove generazioni. Infine, sarà un momento di confronto e di condivisione per rafforzare il senso di comunità e promuovere una cultura della legalità sempre più diffusa.

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